Assemblea Soci del 23 giugno 2016
Anche quest’anno, nella classica cornice della Masseria Santa Lucia, a Marina di Ostuni, si è tenuta l’assemblea soci U.DI.AL.. L’occasione, come di consueto, è servita per la presentazione del bilancio ufficiale del consorzio e per fare il punto sull’andamento delle attività sociali e commerciali del gruppo.
Oltre l’approvazione del bilancio, redatta secondo i criteri di legge, una delle novità dell’assise ha riguardato l’approvazione di un nuovo regolamento che andrà a disciplinare nei prossimi anni i rapporti sociali del consorzio.
La stesura di un nuovo e più moderno regolamento si è reso necessaria in funzione della crescita che il consorzio ha registrato negli ultimi anni, soprattutto, è stato redatto per supportare le nuove sfide che lo stesso consorzio è chiamato a compiere per restare sempre competitivo e attore di primo piano nel mercato. Dai criteri di ammissione di nuovi consorziati, ai diritti dei soci, il regolamento contempla i requisiti necessari che i soci devono avere per fruire dei diversi servizi che il consorzio mette a disposizione.
Nel documento, inoltre, le contribuzioni e gli altri diritti/doveri che fanno riferimento al socio che, come ha avuto modo di ribadire lo stesso presidente Antonio Argentieri: «Il socio è il bene primario del consorzio, lo stesso consorzio è di proprietà dei soci e tutte le attività consortili sono svolte nel pieno rispetto degli stessi e funzionali alla loro crescita umana e professionale».
Dopo gli aspetti tecnici e sociali i lavori dell’assemblea sono proseguiti con l’informativa ai soci delle attività commerciali. Il punto centrale ha riguardato l’intervento del General Manager Luigi Cetrangolo che ha documentato punto su punto la crescita del gruppo. «Dati che, anche in considerazione del generale andamento del mercato non possono che essere considerati come un successo - ha tenuto a sottolineare Cetrangolo - andando poi a ribadire che i risultati positivi non sono frutti del caso, ma del grande lavoro compiuto dal consorzio U.DI.AL. e dai suoi soci».
Infatti, anche nel 2015 il consorzio U.DI.AL. ha elaborato politiche commerciali che hanno garantito il sostegno e il mantenimento del fatturato dei soci. Nel 2015, complessivamente, sono state attivate ben 250 attività di sell in tramite volantini. Una politica, quella di dedicare le risorse che le aziende hanno messo a disposizione a tagli prezzi e sconti, che ha dato i suoi buoni frutti.
A sostegno delle attività commerciali il consorzio ha continuato ad investire in progetti strategici funzionali alle diverse esigenze della base sociale che in un consorzio ampio come U.DI.AL. si attesta su diverse specializzazioni.
È stato fatto, poi, il punto sullo stato delle iniziative ProntoBevi, PSO e Horeca Organizzata.
Rispetto all’assetto organizzativo sono state presentate due nuove risorse: Francesco Zullino, che opererà in sede e fungerà di supporto allo sviluppo agli accordi, alle attività Promozionali e alle statistiche dati di vendita GR.I.D.O. - prodotti a marchio UDUE, mentre Stefano Meneghello, persona di grande esperienza del settore e nello specifico del mercato del Nord Italia, sarà il nuovo collaboratore territoriale con il compito di fare sviluppo e nuovi associati nelle regioni Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli V. G., Trentino A. A., Emilia Romagna e Toscana.
La macchina U.DI.AL. è pronta, quindi, a ripartire più veloce che mai, per cogliere nuove opportunità fra le quali ad esempio quelle che potranno colte attraverso la collaborazione strategica con la centrale di acquisto della D.O., GR.I.D.O. della quale U.DI.AL. è socia e dove per i prossimi tre anni, attraverso la figura di Antonio Argentieri, avrà anche la presidenza.
A tal proposito, Luigi Cetrangolo ha dichiarato: «La scelta coraggiosa e per certi versi rivoluzionaria compiuta a suo tempo di entrare a far parte della centrale di acquisti GR.I.D.O., e dopo il primo necessario periodo di rodaggio per conoscere un mondo a noi sconosciuto, finalmente prende forma la valenza e l’importanza di questa alleanza strategica. Grazie anche - sottolinea Cetrangolo - all’ottimo lavoro compiuto da Paolo Ciola. Le industrie di marca cominciano finalmente a capire il potenziale U.DI.AL. e gli stessi soci U.DI.AL. cominciano a capire l’enorme potenziale che rappresentano ben oltre 300 accordi con industrie di marca in termini di diversificazione e competitività».
La strategica alleanza con la GR.I.DO. ha di fatto proiettato U.DI.AL. in una dimensione nuova, ancora non completamente esplorata, un nuovo modo di fare consorzio che rappresenterà negli anni a venire un capitale su cui costruire il futuro di una distribuzione a 360°.
Una delle novità assolute sarà rappresentato dal lancio di due loghi-insegna che potranno essere utilizzati da quei soci che hanno una maggiore vocazione nel canale retail.
Il consorzio U.DI.AL., infatti, ha creato e registrato l’insegna TUTTOMARKET che potrà essere utilizzata dai soci specializzati nel retail per contraddistinguere i punti vendita serviti: supermercati, superette e negozi alimentari di prossimità. In questi punti vendita selezionati, posizionando il logo-insegna TUTTOMARKET, oltre ad assumere un elemento identitario e distintivo, contribuiranno ad ottimizzare la fase contrattualistica nonché le attività promozionali che U.DI.AL. svolge nella centrale di acquisti GR.I.D.O..
TUTTOCASH, invece, sarà utilizzato, sempre come elemento distintivo, dai distributori che dispongono di spazi di vendita a libero servizio. Non si esclude, anzi si auspica, che questo nuovo progetto/servizio che U.DI.AL. mette a disposizione dei soci possa essere da stimolo per investire nel settore dei cash e, quindi, contribuire a quel processo di diversificazione oramai presupposto irrinunciabile per competere sul mercato. La parte conclusiva della relazione è stata dedicata agli altri fondamentali progetti che il consorzio ha realizzato: quello a supporto delle attività di sell home con ProntoBevi al servizio di quei soci vocati al porta a porta; le attività di sell out con la piattaforma PSO che veicola attività promozionali direttamente sui punti di consumo e raccoglie poi i dati di sell out delle attività promo, infine Horeca Organizzata che propone attività più mirate ai pundi di consumo inseriti nei circuiti MIOBAR e PIZZITALY.
Nei saluti conclusivi il presidente Antonio Argentieri e tornato a mettere l’accento sul particolare momento che vive il mercato e ribadire con forza la missione stessa del consorzio e far diventare U.DI.AL. un vero e proprio centro di servizi, organo propositivo a disposizione dei soci, resta inteso che lo stesso consorzio e i soci tutti, i quali comunque dovranno compiere i necessari sforzi per essere ancor più all’altezza del compito e delle aspettative del mercato. Fare ancor più gruppo e lavoro di squadra nel rispetto dei ruoli e delle competenze, con la volontà e la consapevolezza che il bene della U.DI.AL. è di conseguenza il bene di tutti i soci che ne fanno parte.
La riunione si è poi conclusa con il pranzo sociale, sempre nei saloni dell’Hotel Masseria Santa Lucia.