Un evento da ricordare

In un’atmosfera carica di emozione, il 18° Convegno U.DI.AL. -  evento che il presidente Argentieri ha fortemente voluto sin dalla prima edizione nel 2007 - si è concluso con la celebrazione del 25° anniversario del consorzio che cade proprio in questo anno: 30 marzo 2000, la storica data della fondazione.

Per celebrare degnamente questa ricorrenza è stato organizzato uno straordinario evento caratterizzato dall’affascinante recitazione dell’attrice Monica Di Giuseppe. La sua voce, calda e coinvolgente, ha dato vita a brani toccanti che hanno rapito il pubblico e reso omaggio a un percorso unico, come titolava la speciale pubblicazione che il presidente del Consorzio Antonio Argentieri ha voluto dare alle stampe per questa speciale ricorrenza. Ogni parola recitata da Monica ha risuonato come una eco di memoria e speranza, unendo tutti i presenti in un momento di riflessione e celebrazione. Un anniversario che non solo ha celebrato il passato, ma che ha aperto anche le porte a un futuro ricco di nuove sfide e opportunità. Fra un brano e l’altro della recitazione sono stati proiettati video particolarmente emozionanti con le testimonianze di alcuni giovani figli d’arte che hanno voluto dare il loro contributo a questa speciale ricorrenza. 

Ecco le loro testimonianze:

«Quando sono nato U.DI.AL. c’era già, posso dire perciò che sono nato in una famiglia ancora più allargata, una grande famiglia. Una famiglia dove i giovani come me potranno, sul solco tracciato dai padri fondatori, definire nuovi obiettivi e - con il lavoro - scriverne la storia. So che ho ancora tanto da fare, ma non ho timori, sono parte di un grande gruppo. Grazie U.DI.AL., voglio crescere con te, con il mio Guerriero». Giuseppe Pulito

«Nell’azienda di mio padre mi occupo del commerciale. Anch’io ho meno di 25 anni e anch’io mi sento parte di questa famiglia dove, ogni giorno, imparo e apprendo nuove competenze e mi preparo ad affrontare il mio futuro, che è qui. Io, con tutti gli altri miei giovani colleghi che sono parte di questo gruppo, vogliamo essere il ponte fra passato e futuro... Vinceremo...». Nicola Mirabello

«No, non ho timori e, come se fossi da sempre parte di questo gruppo, conosco le sfide affrontate dal consorzio nel corso degli anni e come la sua capacità di adattarsi e resistere sia una lezione fondamentale per noi giovani, una continua fonte di ispirazione, un esempio di coraggio, una presenza preziosa che dilata paure e timori. Sì, voglio crescere con te U.DI.AL., senza temere nessun drago». Marzia Di Nunzio

«Rialzarci sempre: è questo che dobbiamo fare, affrontare il nostro domani con passione e impegno, con una visione condivisa con i nostri genitori per imparare dalle loro esperienze e noi giovani portare forze fresche e nuove competenze. E tutto questo con una presenza sempre al fianco, che infonde fiducia e che ci accompagnerà sempre lungo il nostro cammino». Emiliana Loria

La grande sorpresa è stato il messaggio del piccolo Mattia che ha stupito i presenti con queste parole: «Mi chiamo Mattia e sono un guerriero. Di questa grande famiglia io vado fiero, sono simpatico e anche birichino, vedete ai viaggi quante ne combino. Non sto mai fermo e mai mi fermerò, insieme ad U.DI.AL. io crescerò».
Alla fine della celebrazione il presidente Argentieri ha consegnato a tutti i presenti lo speciale volume scritto di suo pugno, un libro che racconta la storia del consorzio attraverso i suoi valori e con le foto più belle.